•[dal lat. resiliens, genit. resilientis, part. pres. di resilire "saltare indietro,
rimbalzare"] è un termine, che può assumere diversi significati a seconda
del contesto:
•in ingegneria, la
resilienza è la capacità di un materiale di resistere a forze impulsive
(ovvero, della capacità di resistere ad urti improvvisi senza spezzarsi).
•in informatica, la
resilienza è la capacità di un sistema di adattarsi alle condizioni d'uso e di
resistere all'usura in modo da garantire la disponibilità dei servizi erogati.
I contesti di riferimento sono quelli relativi alla business continuity e al disaster recovery. Sinonimi di resilienza
sono: elasticità, mobilità. È definibile anche come una somma di abilità,
capacità di adattamento attivo e flessibilità necessaria per adottare nuovi
comportamenti una volta che si è appurato che i precedenti non funzionano.
•in ecologia e biologia
la resilienza è la capacità di un ecosistema, inclusi quelli umani come le
città, o di un organismo di ripristinare l'omeostasi, ovvero la condizione di
equilibrio del sistema, a seguito di un intervento esterno (come quello dell'uomo)
che può provocare un deficit ecologico, ovvero l'erosione della consistenza di
risorse che il sistema è in grado di produrre rispetto alla capacità di carico.
• nel counseling, la
resilienza viene vista come la capacità dell'uomo di affrontare le avversità
della vita, di superarle e di uscirne rinforzato e addirittura trasformato
positivamente.
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