giovedì 25 luglio 2019

Essere Consapevole di Mariacristina Guardenti



La “dedizione” agli altri è a scapito della nostra felicità. Siamo tutti concentrati nel dover essere piuttosto che dedicarci ad incontrare noi stessi là dove siamo davvero. Mettiamo molta energia nel guardarci attraverso gli occhi degli altri misurando la nostra autostima sulla base della loro accettazione invece di testimoniare la nostra bellezza, la nostra forza, la nostra unicità. Ci dedichiamo a mostrare, e con fatica, tutti i nostri lati migliori invece che semplicemente essere veri, spingiamo la nostra vita verso l’etica della correttezza invece che esporci direttamente con l’ambiente, il gruppo, l’altro. E quando le persone non si comportano come pensiamo dovrebbero comportarsi, visto tutta la fatica e i sacrifici che facciamo per essere accettati, andiamo in collera, ci abbattiamo o peggio ancora ci vendichiamo. Giustifichiamo i nostri scoppi emotivi  o le nostre risposte arrabbiate basandoci sulle azioni degli altri e facendo ciò agiamo esattamente come la persona che si è scagliata per prima contro di noi. Quando diamo agli altri il potere di schiacciare il  bottone delle nostre emozioni diventiamo loro schiavi senza rendercene conto.

L’imperativo: “Dedicati a te stesso” è concepito per colmare il divario tra il rifiuto di sé e la vera accettazione , tra pensare ed ESSERE, tra desiderare e DIVENTARE.

Quando mi dedico a me stesso dichiaro all’universo che al di fuori di me non esiste nessun tesoro nascosto, nessun salvatore perché sono io il tesoro che sto cercando, e sto aspettando soltanto me stesso.

Lascia andare pensieri parole e azioni che favoriscono autodistruzione e il giudizio su te stesso, stai usando il tuo immenso potere contro di te. Questo tipo di negazione emozionale, mentale e fisica può assumere diverse forme: dire di sì quando in realtà vuoi dire di no; avere relazioni che non nutrono al contrario prosciugano; pensare e credere a pensieri che tolgono entusiasmo ed energia, la tua energia il tuo entusiasmo.

Quando ti dedichi al tuo VERO ed autentico sé questa autenticità ti accompagna per tutta la vita.

“Devo essere sicuro di piacere a tutti” “ Devo essere salvato” sono modelli profondamente radicati nel nostro essere, tuttavia questa consapevolezza non sempre ci aiuta a sganciarci totalmente da questi pensieri o convinzioni perché la vita presenta inevitabilmente nuovi e inaspettati cambiamenti.

Ogni volta che sono disposto a guardarmi dentro con sincera e congruente accettazione in ogni esperienza, ostacolo, relazione imparo ad usare tutta questa esperienza consapevolmente per scoprire chi sono davvero.

La  per dedicarmi a me stesso c’è una sola semplice mossa da compiere amare tutto ciò che sono difetti compresi la difficoltà sta nel dedicarmi a me stesso nella misura in cui sono disposto a lasciare andare il passato e ogni idea secondo cui “dovrei” essere diverso da quello che sono in questo momento.

Adattarsi ai cambiamenti può fare la differenza, ignorare lottare o combattere un cambiamento ci fa soffrire e lo riporta più vivido che mai nella nostra quotidianità, e siccome non possiamo avere sempre il controllo su come e quando avvengono i cambiamenti, possiamo altresì scegliere che rapporto avere con essi perché se il cambiamento è inevitabile e fa parte della vita che scorre, la trasformazione è una scelta cosciente. Da vittima del cambiamento a co-creatore del cambiamento.

Oggi il potere è definito da come appari, da quanto denaro guadagni, da chi frequenti e da quanta carriera stai facendo. In una struttura di scarsità e paura le persone forti sono quelle che in un modo o nell’altro hanno acquisito le risorse esteriori disponibili più ricercate o migliori. Siano esse fama, denaro o bellezza.

Anche dopo aver raggiunto alcune cose che pensavamo di volere, la nostra lotta con il potere non finisce e non riusciamo a vedere la follia che questa corsa contiene.

Dalla prospettiva della vera abbondanza e nella connessione interiore con il proprio sé l’amore e  l’autenticità le persone potenti sono quelle che hanno la connessione più forte con le loro risorse interiori

Quando diveniamo consapevoli delle abitudini e delle credenze che non ci servono ma che ostinatamente tratteniamo, possiamo scegliere di nuovo e prendere decisioni consapevoli che sostengono e nutrono chi siamo veramente.

C’è una aspirazione profonda che ci chiede di spezzare le catene delle nostre paure, di superare le opinioni della gente per ritrovare la nostra innata felicità.

Dentro l’essenza ti sussurra di ricordare la tua luce e salutare l’immagine di qualcuno che non sei. Quando accetti e onori te stesso smetti immediatamente di avere bisogno di sentirti diverso e vedi la perfetta e unica “creazione” che incarni. E  tutto ciò che rappresenti è bellissimo, tu sei magnifico perfino nelle parti che vorresti fossero diverse. Adesso lasciando le aspettative puoi incarnare il tuo potere.

Acquisire un nuovo potere significa fare ciò che può finalmente essere fatto in accordo con la parte interiore che si riconosce in grado di fronteggiare la vita e avere il coraggio di sciogliere il groviglio di situazioni limitanti e giudizi interiori.

E’ arrivato il momento di essere consapevole.

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